A quasi un mese dalla sua salita al Cielo, ci risuonano ancora nel cuore le parole del caro padre Bernardino, nostra guida spirituale per più di 6 anni: “Maria, Gesù, Giuseppe, Maria, Gesù, Giuseppe, Maria, Gesù, Giuseppe!”
Queste semplici invocazioni in realtà sono una preghiera efficace, che ci permette di entrare in comunione con la Santa Famiglia di Nazareth e di ricevere quell’amore e quella pace che ognuno di noi cerca ed ha bisogno.
In queste 3 parole stava tutta la spiritualità di questo padre, anziano di età ma dall’anima pura come un bambino, che trovava realmente in Maria, Gesù e Giuseppe il suo sostegno, la sua forza, la sua vita e la sua ispirazione quotidiana per aiutare le persone che venivano da lui, e che mai ripartivano senza essere state toccate da una scintilla, e riscaldate da un fuoco.
Stando alla presenza della Santa Famiglia di Nazareth ci ha insegnato…
- che il loro AIUTO per noi è importante nei momenti difficili,
- che la loro LUCE indica il cammino,
- che la loro PACE ci conforta interiormente,
- che la loro SAPIENZA ci ispira nelle scelte da prendere,
- che in loro possiamo ricevere GUARIGIONE alle nostre ferite interiori,
- che la loro FAMIGLIA ci fa famiglia,
- che la loro COMUNIONE d’amore crea anche fra di noi comunione,
- che li possiamo invocare in OGNI MOMENTO per qualsiasi necessità: per un problema pratico da risolvere, un dubbio da chiarire, una relazione tra persone da sanare… e sempre una volta invocati essi vengono e rispondono.
La preghiera del mattino è stato il primo punto importante che il padre ha fissato e su cui poi per 6 anni ha lavorato insegnandoci a viverla come vero incontro con ciascuna delle tre persone della Sacra Famiglia, ed ora essa fa ormai parte del nostro cammino spirituale. Essa consiste nell’entrare spiritualmente nella casa di Nazareth, fare comunione con Maria, Gesù e Giuseppe, nel silenzio dare i nostri pesi a Gesù, stare in suo ascolto per accogliere il suo amore e ciò che vuole donarci: Gesù può ispirarci una Parola, darci un’immagine, una consolazione interiore o un’esortazione, a seconda di ciò che abbiamo bisogno in quel momento. Alla fine si conclude con una condivisione costruttiva di questo momento importante ed il Padre Nostro.
Caro padre, noi ti preghiamo dal Cielo di stendere ancora le tue mani su di noi invocando sulla nostra comunità, le nostre famiglie e i nostri amici la Benedizione di Dio e la Comunione d’Amore con la Sacra Famiglia e la Santissima Trinità!
